ho spiato l’amore
negli aeroporti
nelle stazioni dei treni
negli occhi
di chi sta per partire
negli occhi
di chi resta
ad aspettare
il paesaggio che muta
da un finestrino
e cambia stagione
ieri pioveva
oggi c’è il sole
il precariato
meteorologico
che percula
quello emotivo
vestirsi a cipolla
e maledirsi
dormire alle otto di sera
in una città
che ti fa sentire sereno
o vivo
dopo mesi di frenesia
lo stupore sulla pelle
attraverso
tutti gli altri sensi
Bologna,
sentirla dentro
chiedimi di restare
e io non avrò esitazione
poi lei sorride
e io non so che fare
stringerla forte
o lasciarla andare
* Creep – Radiohead