impariamo a costruire
alibi
in attesa di usarli
e a disegnare abiti
per indossarli
nelle occasioni
che contano
assieme a una maschera
in abbinamento
il manuale
delle belle parole
quelle che non fanno male
disinnescate
parlare del meteo
per avere qualcosa
da dire
emozioni stampate in serie
tutto il resto
da trattenere
nascondere sotto i tappeti
del nostro voler
sembrare “normali”
accettati
accecati
dal luccichio sfavillante
moneta sonante
invidiare la ricchezza
quasi come una religione
una direzione forzata
un’ossessione morbosa
accumulare l’inutile
poi buttare via tutto
e comprare altro
e altro ancora
circolo vizioso
che si autoalimenta
fino all’autodistruzione
non sentirsi mai
all’altezza
ma non sapere mai di cosa
* Vivere fuggendo – Il pan del diavolo